venerdì 26 agosto 2011

E' l'ultima occasione che abbiamo!!!!

26/ago/2011

prelevato da ANAM :http://eleboa.blogspot.com/2011/08/e-lultima-occasione-che-abbiamo.html

La crisi mondiale che stiamo attraversando è reale malgrado qualcuno(il nano di Arcore) per mesi ci ha raccontato un altra storia,che l'Italia non rischiava niente!!!cmq senza entrare nello specifico del nostro paese e valutando il momento economico mondiale ci dobbiamo rendere conto che la crisi va oltre le semplificazioni monetarie o di bilancio.

La crisi è anche un'escamotage, per ridurre il circolante,togliere ai più quel potere d'acquisto extra,ridurre la massa di denaro con cui un capitalismo in festa negli ultimi trenta anni ha illuso,con la sua libertà di circolazione non delle merci e degli uomini,ma soprattutto del denaro,formula magica, per accaparrarsi redditi prodotti e da produrre,estorcendoli in maniera legale (e anche illegale).

In sostanza si può definire l''imbuto in cui è finita la nostra società oltre che la nostra economia,frutto di una strategia di classe che solo ora comincia a mostrare il suo vero volto.


In questi trenta anni però è successo anche che il movimento operaio di cui anchio faccio parte,quale antagonista di classe del capitalismo,nazionale ed internazionale,ha ridotto i suoi strumenti di analisi,a fatti culturali,a fenomeni spesso filosofici,ma non certo di carattere politico.

Nel mondo il movimento operaio,internazionalista, promotore della pace tra i popoli, promotore dello sviluppo dei paesi poveri ha dovuto ritrattare i suoi principi dinanzi allo spregiudicato andamento delle economie capitalistiche e anche a causa dei suoi errori o limiti storici.

Quindi il capitalismo, quello vero, fatto del potere dei sodi che tutto compra e tutto riduce a consumo,non ha antagonista se non la disperazione di masse che rischiano di restare affamate dalle sue logiche e dalle sue brame.Non fa eccezione il nostro governo di destra,che riduce la ricchezza dei ceti medi.bassi,operai ecc,perchè a loro dire non più sostenbili, attraverso restrizioni economiche che riguardano non solo le persone attive ma anche i pensionati.

Tutto è lecito per recimolare soldi,purchè non si tocchino i redditi di capitale,purchè come dicono loro,non si tocchino le classi medio alte e con essi il ceto politico che gli fa da sponda.

Mi chiedo ma la Democrazia, tanta vantata, la libertà tanto propagandata, è cosi che i liberali la intendono?


Quindi non ci facciamo fregare ancora!!!Questa è l'ultima occasione che abbiamo.Da tempo non siamo più i padroni della nostra vita,forse non lo siamo mai stati.Le banche e i circoli di uomini eletti per governare il mondo decidono ogni cosa senza mai mostrare il loro volto.Noi siamo il loro gregge.
Ci usano, sfruttandoci, per produrre per loro e ci educano per essere dei perfetti schiavi. Siamo noi che colpevolmente diamo un senso alle loro esistenze. Cosa sarebbe un padrone senza i suoi schiavi?I governanti sono solo i guardiani del gregge,dei leccaculo che non si fermeranno di fronte a niente pur di mantenere la propria posizione di privilegio.
Sono dei parassiti che mentono, rubano, stuprano tutto ciò che passa per le loro mani. Vanno in chiesa, sono contro l'aborto, contro gli extracomunitari, la droga, i ladri di polli, sono gli amministratori della res publica, pagati profumatamente per vigilare sui beni dello stato.
I nostri beni, le nostre vite.Si alternano sulle poltrone con leggiadra disinvoltura,passando da un partito all'altro,da una coalizione a quella opposta per poi ritornare al punto di partenza.




Senza mai muoversi, rimangono sempre lì e ci prendono per il culo, legislatura dopo legislatura.Fanno sempre le stesse promesse: meno tasse, più sicurezza, più benessere, più aiuti, alle famiglie e ai più deboli. Combatteremo la criminalità organizzata, la prostituzione, proteggeremo i giovani dalle droghe e dalle dipendenze....dicono...
Possibile non sia chiaro il senso di questo meccanismo ipocrita di controllo sociale? Di questo paradosso dell'assurdo?Sono ipocriti, ladri, puttanieri pedofili, sono collusi con le mafie, rubano ai più deboli, fingono di disprezzarsi e di combattersi per le loro differenze sostanziali.
Ma poi vanno a cena insieme e ridono di noi. Della nostra ingenuità.
Questa è la nostra ultima occasione, siamo già nel baratro e risalire non sarà facile stàvolta.



LE FAMOSE DOMANDE A CUI QUELLO NON HA MAI RISPOSTO